venerdì 24 agosto 2007

24 agosto 2007 ...sassi!

... ogni sasso una storia!...cammino, cammino lungo i sentieri di Chalais

giovedì 23 agosto 2007

Chalais questa sera alle 21:14


... un notturno indimenticabile ... parlando di cuori!
Lui è un padre domenicano François Boespflug, qui ritratto con me e i due nipoti.
Trascorso la serata parlando dei "miei cuori di pietra"...
per poi "stupirlo Tu l'indomani"...con quella pietra col cuore inscritto!
Mi aspettava lì, fuori, in questo stesso punto.... e appena l'ha vista, incredulo, a chiedermi se....l'avevo fatto con lo stampino quel cuore!
 fr.François BOESPFLUG è "grand spécialiste d’Arcabas, Saint-Hugues de Chartreuse"

Biografia: F.Boespflug, historien de l'art et des religions, professeur à l'Université de Strasbourg. P. Charru, musicien et musicologue, professeur au Centre Sèvres (Paris). B. Inn den Bossche, historien de l'art et théologien, professeur à l'Université de Liège. Y. Vanden Bemden, historienne de l'art, professeur aux Facultés Universitaires Notre-Dame de la Paix (Namur). M. Zeller, historienne de l'art (Strasbourg).

Chalais, La Grande Chartreuse 23 agosto 2007

Le mie vacanze 2007
23 agosto ... il bel dono del giorno dopo!

Au monastère de Notre-Dame de Chalais, une communauté de Moniales Dominicaines veillant dans la prière au cœur du Massif de Chartreuse.


qui è sepolto il (quart'ultimo) maestro dell'Ordine Vincent de Couesnongle (1974-1983)
davanti a lui da oggi riposa in pace fr.Dominique Renouard, vicario di fr. Carlos Azpiroz Costa, Maestro dell'Ordine dei Predicatori in carica: questo il momento post-sepoltura


La Tourette

La Tourette ... io

Il Convento di Santa Maria della Tourette





L'edificio è un tipico esempio di quell'architettura chiamata brutalismo; il grande architetto ha applicato le sue teorie dei 5 punti dell'architettura ed ha progettato secondo il modulor.



A causa dell'impianto formale utilizzato, non è immediatamente riconoscibile come convento. La costruzione è tutta in calcestruzzo armato grezzo, volutamente senza modanature né altri elementi decorativi. Si sviluppa in modo decisamente lineare e con l'utilizzo dell'angolo retto, sempre tenendo come punto fermo il tetto–giardino. Le aperture sono lunghe e strette, quasi sempre sviluppate verticalmente.



È costruito in una valle in forte discesa circondata da foreste e da pianura; per dare un aspetto meno massiccio alla struttura si è scelto di appoggiare la massa del convento su pilastri di varia altezza data la pendenza del terreno. Al suo interno vi sono cento celle per i monaci. Ancora sotto si trovano le sale studio, più in basso i refettori e infine, a contatto con il suolo, le cucine.



mercoledì 22 agosto 2007

22 agosto 2007 Chalais

22 agosto 2007   "Ho dubitato di Te!"
Monastère de Notre-Dame de Chalais
BP 128
F - 38 343 Voreppe
Cedex
 
...le mie vacanze 2007.
Pochi giorni. Ricordi indelebili. Con questo ricordo, proprio con questa foto voglio iniziare questo mio blog.