venerdì 16 gennaio 2009

...un dono prezioso!

fra Alvaro Durante OP

Venerdì 16 gennaio
San Marcello





Cari Amici tutti,



questo il mio progetto che vorrei condividere con Voi, anzi, proprio “fondare” con Voi e che oggi , proprio oggi e non per caso, voglio parteciparvi!

Progetto che a tanti di Voi ho cominciato a partecipare con un messaggio sul cellulare che “non sono riuscita a completare!”, messaggio che riprendo ora per inviarlo a tutti con posta elettronica.



Un progetto che con me, proprio a cominciare da me - mio il primo versamento per quanto posso – decorrerà dal 31 gennaio, festa di Santa Marcella – nobile romana dove a Roma, sulle rovine del suo palazzo, oggi è la basilica di Santa Sabina, la Curia Generalizia dei Frati Domenicani – anche mio onomastico.



Questo il mio pensiero che ora partecipo a tutti voi.



Il mio desiderio forte, che voglio nel ricordo proprio di fra Alvaro, è la creazione di un FONDO.

Fondo comune e non solo economico.



Ieri alcuni di Voi hanno ricevuto il mio messaggio triste: la presa di coscienza di situazioni molto critiche che alcuni di Voi mi hanno partecipato, di tante famiglie, tante persone sole. Giovani ed adulti. Ricchi e molto ricchi, poveri e molto poveri. Situazioni che spaziano da casi di disagio economico molto profondo, a disagio psico-fisico; problemi di vitalizio, di alloggio, di cure alla persona, mancanza di tante cose normali, di cui noi tante volte eccediamo, proprio buttiamo e che per tanti sarebbero proprio indispensabili, più che utili! Tanto bisogno di essere accolti! Anche solo di essere ascoltati



E allora ecco la mia presa di coscienza, il mio pensiero di “FONDO” che rivolgo a tutti voi amici e proprio perché tutti mi siete cari, molto cari amici voglio proprio premettere questo mio pensiero:



“Il vostro valore per me non sarà MAI inficiato dalla Vostra risposta negativa!

TU per me vali molto, proprio tanto e proprio perché ti so Suo dono per me.

Perciò tu per me sei sempre e comunque al di sopra di tutto!”.



Se poi accetterai di condividere questo nostro cammino, di certo ad esserne molto gratificato primo sarai tu, poi noi: Lui, nostro Padre che riconoscerà in te il figlio misericordioso che pratica il Suo Amore, poi tutti i tuoi fratelli che ti saranno riconoscenti per quanto di tuo donerai loro ed anch’io gioirò con te della tua gioia.

Perché sono certa ne riceverai grande felicità, ma proprio dal tuo cuore, dal tuo amare dentro:il bene interiore liberato, la fonte inesauribile della tua gioia!



Ciò che chiedo a ognuno di Voi è proprio “di donarviin quanto Vi sentite di donare di Vostro” e perciò è dono:

- l’aiuto economico (una quota libera mensile da versare sul conto corrente indicato in calce)

che sarà destinato al sostegno di quelle situazioni bisognose che mensilmente necessitano di

un aiuto pro-tempore – casi provati;

- la disponibilità di un po’ magari di tempo libero, della vostra professione offerta come servizio all’altro nel caso abbisognassi della Vs. competenza, della Vs. professionalità, per specifiche necessità;

- la disponibilità di cose: alimenti, abiti, biancheria (intima e per la casa), cose per la casa (mobili, casalinghi, …);

- e dono anche “casi di necessità” indicati da Voi stessi.



Tutto.

Tutto è dono.

Tutti serviamo, tutti per servire: tutto serve.



Questa non è solo una mia idea, un mio desiderio. Perché se E’ CERTO CHE Lui ci muove il cuore, sono certa è anche il Vostro pensiero! Perché se qualcuno ci ha fatti incontrare, ci ha uniti, è solo perché insieme possiamo fare molto, e molto di più! In tutto, anche nell’aiuto, il sostentamento, il sostegno dell’altro.

E allora sentiamoci veramente tutti uniti, in comunione!



Ne sortirà molto? Sarà poco?



Comunque sia, è certo che sarà quanto oggi ci sentiamo, desideriamo, donare di nostro all’ALTRO!

Anche “solo accogliere l’altro” che ha bisogno di un po’ di tempo, un po’del nostro tempo, di un po’ di ascolto! E noi siamo disposti a donarci, ad ESSERCI al fianco dell’altro?



Situazioni di disagio, di difficoltà che a tutti prima o poi possono capitare – e magari ci sono già capitati - di sentirci “poveri” anche se economicamente possiamo dirci fortunati!

Poveri in quanto bisognosi e non solo del pane o del tetto!

Tanti i bisogni, i bisognosi! bisognosi di una spalla su cui piangere, di qualcuno che ci risponda al telefono quando ci sentiamo un po’ tanto umanamente soli, un po’ proprio “abbandonati dal Mondo”, fuori dal mondo e dal tempo! Un po’ tanto “nessuno” pur tra tanta gente!

Dove, quando, non troviamo nessuno disposto ad ascoltarci!



Noi bisognosi d’amore: di essere voluti semplicemente bene, normalmente, umanamente considerati.

Amati e considerati nella normalità che ci è donata di essere: uomini e donne tutti uguali ai Suoi occhi. Tutti in relazione a Lui, legati a Lui, per progredire in Lui con Lui in Lui: noi capaci di relazionarci, di accompagnarci ad ogni altro e proprio a tutti! Senza discriminazioni ! Non c’è un valore aggiunto che ci deve far preferire qualcuno a qualcun altro: c’è la bellezza di voler vedere, sentire, toccare in tutto e in tutti la Sua presenza…e per Lui presente in ogni altro: FARE! Noi disposti ad amare l’altro, ogni altro che è fratello nostro, figlio dello stesso Padre, anche Madre!



E sarà il nostro tutto o il nostro niente, da come vorremo rispondere: tutto comincia sempre da noi! Da come ci poniamo sul problema. E se tutti lo volessimo l’aiuto per l’altro, se tutti ci considerassimo fratelli, pronti ad aiutare “il nostro fratello”, non ci sarebbero problemi proprio per nessuno!



Nulla dell’uomo è eterno: perciò anche il tuo no, la tua indisponibilità di oggi, può essere il tuo sì di domani e viceversa! Lasciamo sempre aperta la porta del nostro cuore per entrare e per uscire!

E sarà ciò che ognuno di noi si sente, si sarà sentito, si sentirà di fare.

Se ognuno di noi, proprio tutti, sentissimo forte il desiderio di aprirci all’altro, saremmo pronti a donarci tutti, a fare tutto per l’altro” e tutti insieme avremmo risolto nel nostro piccolo tutti i problemi del Mondo!”. I problemi sono sempre per tutti uguali…e proprio io, proprio noi, possiamo cominciare – se lo vogliamo – a fare qualcosa!



Casi da aiutare come Vi ho detto – veri, verificati - me ne avete segnalati diversi: bisogni di un aiuto economico mensile in danaro proprio per sopperire ai primari bisogni - l’affitto, le spese fisse per acqua luce e gas, per mangiare - e già da questo fine gennaio 2009.



E dico “me ne avete segnalati diversi” proprio perché questi casi me li avete segnalati alcuni di Voi anche miei cari amici. Tant’è che Vi ho detto “Se Lui è d’accordo e non può non esserlo, qualcosa si fa ed è certo che già a fine gennaio qualcosa faremo! Magari fosse per tutti!”… e se da sola posso poco, col poco di tutti, tutti uniti, tutti insieme, possiamo fare molto di più!



E qui ringrazio di vero cuore le persone che nell’immediato ho contattato telefonicamente e mi hanno dato la disponibilità ad esserci con me in questo cammino!



Non siamo mai soli! Ed io ho bisogno di Voi. A Voi chiedo di ESSERCI per aiutarmi, proprio aiutarci! Per organizzare al meglio come dove quando quanto fare e anche per condividere io con Voi le “belle cose” che sono certa anche voi già fate!



E fra Alvaro oggi mi ha confortata molto nell’idea maturata! una visione bellissima di ieri mattina alle Lodi – alle 8:10 – l’ho proprio sentita “Sua benedizione”, il Suo VIA a fare!



Vi indico perciò qui di seguito le coordinate bancarie per chi vorrà usarle, preferendole ad un passaggio manuale.

Tutto per la bellezza di un rapporto trasparente dove tutti possono entrare a portare, ma anche attingere per donare! Tutti noi chiamati a far fruttare i Suoi talenti!



E’ Lui che ci dona tutto! E ci dona sempre molto, molto di più!

Noi “la Sua pozza” che ri-colma d’acqua proprio perchè noi la ridoniamo!



Lui ci dona tutto, accoglie i nostri doni e ci dona di ri-distribuirli.

Per me è così! ma sono certa è così anche per Voi!



Questa sia la nostra gioia!

Il mio caro saluto e un fraterno abbraccio proprio a tutti e proprio dal cuore.



Marcella