lunedì 24 dicembre 2012

Santo Natale 2012, Nuovo Anno 2013: i miei auguri per Voi.

Santo Natale 2012


Anno Nuovo 2013



Michelangelo, Madonna col Bambino, 1525 cc, disegno matita nera, rossa, biacca e inchiostro, mm. 542x396, Fondazione Casa Buonarroti Firenze


E siamo già a Natale!



Un anno è già passato, e sembra ieri che ero qui a pensare di scriverti un pensiero, un saluto, proprio un augurio!



Guardandomi attorno tanti i motivi per dispiacermi dello stato di fatto di tante cose che ci stanno rendendo la vita, il nostro vivere, sempre più difficile: la politica, l’economia, la sanità, il lavoro precario. La crisi attanaglia tutto, ma soprattutto i nostri cuori.



Ecco che allora, in contrasto a chi ci rende sempre più preoccupati, tesi, angosciati, io ti esorto a prendere un poco di tempo per fermarti: per fermarti a pensare, anzi no, vorrei che tu ti decidessi di prenderti un po’ di tempo per una boccata d’aria: per camminare. Questa è l’idea che più mi piace, è il consiglio che mi dò e che estendo anche a te.



Sì, prenditi un po’ di tempo per te. Decidi di lasciarti a piedi: lascia l’auto ferma e comincia a camminare da solo. Un po’ di silenzio, di distacco dalle cose, dal quotidiano che tutti ci assorbe, che ci incalza e proprio non ci dà tregua, e lascia che sia la strada, siano i sentieri, a condurre i tuoi passi, i tuoi pensieri sino a quando ti sentirai di fermarti, di sostare.



Ecco che allora sentirai come per incanto che i pensieri fumosi, tristi, proprio oppressivi che tante volte ti attanagliano, pian piano si dissolveranno e pian piano comincerai a sentir crescere dentro di te un senso di pace, a intravedere un po’ di sereno, di luce, e anche a sentire il calore di quella luce buona.



Lascia davvero che luce e calore ti pervadano, e ne sentirai la loro forza: forza che ti dona energia buona: ne sentirai il beneficio dentro le ossa e nel tuo cuore e anche la tua mente ne sarà ricolmata.



Poi, che sia la luce del mattino ad accompagnare i tuoi passi, magari all’alba, col freddo ancora gelido della notte, o il tepore di un pomeriggio appena accennato, come bellissimo anche il freddo ancor più pungente della sera, di un tramonto che vediamo colorare l’orizzonte, o anche velato, rarefatto, da una fitta coltre di nebbia che tutto ammanta e che ti abbraccia, qualsiasi sarà l’atmosfera che ti accompagnerà, certamente saranno momenti belli, particolari, certamente interessanti, unici, che favoriranno il tuo desiderio “di abbracciarti, di prenderti per mano, di amare te stesso a priori!”



E capirai la bellezza della libertà, e avrai desiderio di liberarti da tante cose inutili, superflue - vera zavorra che ti frena, ti ferma - per essere libero dentro.

E ti troverai quasi per incanto a respirare profondamente, serenamente, e ti sentirai meglio: starai bene: ti sarai ritrovato e troverai anche facile darti delle risposte!



E’ allora che sentirai, capirai, che è ora di riprendere la strada del ritorno.

E sarà bello!



Ti sentirai felice di tornare sui tuoi stessi passi.

Sarà bello per te scoprire come il passo stanco e affaticato della partenza, si sarà magicamente rinfrancato, proprio trasformato: è proprio così! Sarai pronto a riprendere in mano tutte le cose che hai lasciato indietro da fare, le stesse che sino a poco prima ti pesavano, ma con uno spirito nuovo, buono, rinnovato da energia pulita.



Ora che hai capito la bellezza, la profondità, l’intensità del Suo bene sempre a portata di mano per tutti e presente in tutto, ora la differenza la fai proprio tu.



Tu sei il valore aggiunto alla tua vita: tu con la tua consapevolezza della forza della comunione in Lui che ti apre all’immenso e ti fa abbracciare tutto e aprirti a tutti: questa è la forza del tuo essere libero.



Ora che sei stato capace di darti del tempo, hai scoperto la bellezza della comunione col Tutto che ci ha creati, con quell’Unico Padre per tutti che prima ha organizzato tutto al meglio attorno a noi e poi ci ha creati, per farci trovare tutto quel bene che ognuno ha a disposizione, che tutti possiamo cogliere e rendere migliore. Bene, Amore, che possiamo ridonare solo riscoprendo che sempre Quel Tutto innanzitutto è proprio dentro ognuno di noi!



E allora prendiamoci un po’ di tempo per amarci, per capirci, per scoprirci e così scopriremo il valore della Vita: della nostra vita e di quella di tutti: di ogni altro che dobbiamo sentire, riconoscere, bene grande per noi.



Diamo spazio e valore ai nostri sentimenti, al bene, all’Amore Vero: quello da cui tutto proviene e dove tutto confluisce, e scopriremo il valore di tutto: delle parole semplici e chiare, dei gesti buoni e generosi, del valore che il voler bene, il donarci, innanzitutto ci dona: questo oggi è il mio augurio per te, proprio per il bene che anch’io ti voglio.



Possa questo Natale meravigliarti, proprio stupirti di tutte le risorse buone, belle, che sono tue, che hai dentro di te: abbi voglia di donarle!



Solo così potrai scoprire quale effetto prodigioso avranno su di te: scoprirai la vera gioia che non è delle cose mutevoli, effimere, ma è proprio di te che sei e che vivi: la tua vita, la mia vita, racchiude in sé tutta l’Essenza del Suo Amore che tutto si è donato per darci tutto quanto abbisogniamo noi e per donarci di essere d’ausilio ad ogni altro!

E non avremo mai più motivo di soffrire, ma di gioire!



E allora credici, credici davvero e sarai felice!



E allora sicuramente sarà un Buon Natale e l’anno nuovo inizierà per te già ricco e prodigo, perché avrai capito che la ricchezza del tuo cuore è proprio infinita, inesauribile: il bene fatto, il bene donato è l’alimento del tuo cuore e la tua anima riposerà sempre serena!



Questo è il mio augurio oggi per te, con tanto bene,





Marcella




Sono seguite tante Vostre email di risposta! Tutti ringrazio di vero cuore e con sincero affetto.

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