lunedì 22 marzo 2010

Cara nonna...

Cara Nonna Caterina!

...uffi! mi trovo oggi, ora, qui a pensare a te! a ricordarti!
A ricordare tanti, tutti i momenti belli che il tuo cuore, il tuo amore, mi ha donato di vivere: molto di imparare da te!
Quando oggi io dico che tutto passa da noi, che tutto di noi impariamo all'altro che ci incontra è perchè questo ho imparato anche da te! vivendo al tuo fianco per il tempo che Lui ti ha donato di condivere con ogni altro qui su questa terra sino al 22 marzo 1984...quando sei arrivata a casa!
Il tuo altruismo, la tua gratuità, il tuo donarti, proprio spenderti ed anche proprio svestirti, per darti all'altro è l'esempio che mi hai lasciato: donarti e donare all'altro ogni cosa che in quel momento l'altro abbbisognava!
... che fosse il pezzo di pane, dei denari, anche spogliarti della gonna che indossavi! e non è che tu ne avessi molto di più di queste cose, ma per te era doveroso rispondere al bisogno dell'altro, all'altro che at-tendeva a te: l'altro, sempre Lui, che sotto mentite spoglie si presentava, bussava, alla tua porta!
Tutte cose, fatti, che ho vissuto al tuo fianco!
Per tutti la parola buona, il gesto, l'aiuto: per ogni altro tu c'eri!
E la preghiera, il Santo Rosario, l'affidamento alla Madonna e a San Domenico e a Santa Caterina! questa la Tua forza: questa la forza che mi hai donato, proprio tracciato nella mia vita: nel mio cuore!

Grazie nonna amata! grazie per tutto quanto mi hai donato e di più oggi mi doni!
Un bacio, una lacrima, un ricordo sempre bello, sempre gioioso nella certezza che quelle tracce indelebili ancora oggi e di più sono la Luce che guida i miei passi, sono le preghiere che il mio cuore ama, sono il desiderio forte che anela l'anima mia: il desiderio di casa, di Lui: del Cielo!

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