Noi giudici di...

... noi stessi! Impariamo a giudicare noi stessi: proprio a criticarci, a guardarci fuori, a indagarci dentro!
Facciamoci venire voglia di conoscerci: di conoscerci a fondo!
Voglia di vederci, di guardarci, per ri-conoscere i nostri vizi, i nostri difetti, le nostre debolezze: per farci venire voglia di cambiare!
E comprenderemo che non è così facile cambiare: non basta tante volte la buona volontà!
A volte è proprio indispensabile l'aiuto dell'altro.
L'Altro il primo in assoluto è "Colui che c'è", Il solo che sà: che ci conosce e proprio tanto bene!
Tutto Lui sà di noi "Lui che scruta i nostri cuori" e Lui at-tende e ci attende.
Tende a noi, si protende a noi in ogni istante, in tutte le cose, in ogni persona!.. e Lui lascia anche che le cose accadano quando per "le vie normali" non riusciamo ad arrivare a Lui! e pazientemente attende: ci attende!

Se impareremo a giudicarci, ameremo ogni altro e at-tenderemo ad ogni altro col nostro esserci accanto così come il cuore ci indicherà!
Come il cuore nutrito dalla preghiera continua costante quotidiana, ci suggerirà: e suggerirà il bene, il meglio che a noi sarà chiesto di dare in quella situazione, a quella persona, per quella cosa, per quel caso!

E ne saremo capaci!

Saremo capaci di rispondere con la nostra vita, col nostro dire, col nostro fare, col nostro testimoniare a Lui, alle Sue attese, a quanto Lui si at-tende da noi e che sono le cose normali che ci attendono ogni giorno: che ogni giorno facciamo!
Queste le Sue attese: è questo che Lui si attende! così Lui ci attende!

Tutte cose normali, che l'amore rende speciali!