Sabato 20 marzo 2010

Lealtà. Onestà.
Tutte cose normali. Cose che normalmente diciamo, ma quanto veramente ci crediamo al punto che sono la normalità della nostra pratica qutidiana delle cose?
Leale dovrebbe essere il nostro rapporto con tutti, con ogni persona e molto di più con gli avversari, con quanti si oppongono alle nostre ragioni. Combattere ad armi pari, non demonizzando, ma ragionando.
E' proprio così?
Onesto dovrebbe essere l'agire di ogni giorno nell'affrontare le cose di ogni giorno. Il nostro rapporto con le cose del Mondo: la nostra responsabilità nei confronti dell'altro e delle cose dell'altro: per ogni altro.
Se fosse così, se fossimo veramente leali, onesti il Mondo "virtuale" che tutti sognamo dove le buone cose, il benessere, "la casa ed il cibo quotidiano per tutti" sarebbero cose di tutti.
Non è così.
Cominciamo davvero ognuno di noi a ri-pensare alla nostra vita e penseremo con gioia e libertà interiore all'altro, ad ogni altro!
Se arriveremo a desiderare ognuno di noi la lealtà e l'onestà nel nostro fare, agire di ogni attimo di ogni giorno, cambieremo il Mondo.
E che così veramente sia.